[bagno in camera] Alchimia Natura { burrone, capelli di luce, sogno d'oriente }

Alchimia Natura è una di quelle aziende pucciosissime con le quali una bblogger ecobio alle prime armi impatta felicemente, perchè è contraddistinta da alcune qualità di base indispensabili - la serietà e la trasparenza - ma sopratutto perchè vanta uno staff di una gentilezza e cortesia fuori dal comune: una di quelle cose che ti allarga il cuore. Che questo brand produca e rivenda cosmetici eco-biologici a km zero, utilizzando esclusivamente materie prime naturali e nessun test sugli animali, è un motivo in più per accostarsi con curiosità ai suoi prodotti, che forse meriterebbero più spazio e più canali di commercializzazione.
 

First of all: tutti i cosmetici Alchimia Natura sono vegan (quindi come sempre privi di petrolati, siliconi, parabeni, conservanti aggressivi) e nascono dall’unione di antiche ricette con nuove tecnologie, utilizzando esclusivamente estratti vegetali naturali, biologici e biodinamici, nonchè alcool biocompatibile, che li rendono particolarmente adatti quindi anche alle pelli più sensibili e reattive. Ciò che rende l'azienda una realtà davvero ecologica e che ne costituisce, dal mio punto di vista, anche una delle maggiori attrattive è la produzione in piccole partite, che ne garantisce la freschezza e l’efficacia (come conferma il contrassegno del numero di lotto), oltre all’utilizzo quasi esclusivo di materie prime controllate e coltivate direttamente dall’azienda o prodotte nel modenese. Nella stessa direzione di impatto ambientale minimo va la scelta di non inscatolare in confezioni cartacee i prodotti.

L’azienda mi ha inviato un vasetto da 15 ml di Burrone (una crema nutriente che non fa parte di una linea specifica), Capelli di Luce (shampoo nutriente e lucidante in flaconcino da 25 ml) e Sogno d’Oriente (shampoo-doccia con oli e sale del Mar Morto in flaconcino da 25 ml)***. Si tratta di piccoli samples che, nel caso dei due shampoo, non mi hanno permesso di farmi un'idea esaustiva delle perfomance (mentre sul burrone ho le idee piuttosto chiare).

Il Burrone è una crema nutriente e dermoprotettiva al Burro di Karitè, Aloe e Calendula che può fungere anche da trattamento specifico con azione lenitiva, senza conservanti o coloranti, particolarmente adatto dopo l’esposizione ad agenti atmosferici aggressivi (sole, vento, freddo) ma anche come crema da applicare su una scottatura, una zona pruriginosa o arrossata. Il vasetto da 100 ml costa 20,00 euro e la lista degli ingredienti è a dir poco perfetta:

INCI: Aqua, Butyrospermum Parkii butter*, Aloe Barbadensis gel*(Organic, certificato Iasc), Alcohol*, Cetyl alcohol, Glyceryl caprylate, Glyceryl stearate, Calendula Officinalis extract*, Cetearyl alcohol, Tocopherol, Potassium palmitoyl hydrolyzed wheat protein, Ascorbyl palmitate, Xanthan Gum, Lecithin, Citric acid, Lactic acid. *da Agricoltura Biologica certificata secondo regolamento EEC 2092/91

La crema unisce le proprietà emollienti, nutrienti e idratanti del burro di karitè e le eccezionali proprietà dell’aloe e della calendula, nota fin dal tempo dei Romani per le sue capacità terapeutiche e tra i rimedi naturali più famosi per i suoi poteri antinfiammatori, cicatrizzanti e antisettici. La sua texture cremosa e corposa mi ha spinta ad utilizzarla esclusivamente sulle gambe (ribattezzate la mia zona della secchezza), evitando invece il viso, dove sarebbe risultata eccessivamente nutriente e grassa. La crema ha un profumo eccezionalmente intenso, che ricorda quello di una meringa al limone (l’ho annusata in continuazione e la tentazione di leccarla era fortissima …) ma non persiste sulla pelle, che dopo l’applicazione rimane inodore, evitando possibili interazioni con eventuali eau de toilette o profumi). Nonostante l’apparente sensazione di untuosità, il Burrone ha  un’assorbenza pressocchè immediata, non unge e lascia la pelle completamente asciutta anche se al tatto morbidissima. Utilizzata come base neutra, può essere associata a qualunque olio essenziale per una resa ancora migliore. 

Capelli di Luce è uno shampoo nutriente e lucidante al miele, semi di lino e limone, vegano e biologico, indicato per capelli secchi e sfibrati. Anche in questo caso siamo in presenza di un'ottima formulazione, anche se vi compare il gel di semi di lino che quando incontra le mie chiome si trasforma nel male assoluto (motivo per cui rifuggo tutti i  prodotti che lo contengono). La bottiglia da 125 ml costa 10 euro.

INCI: Aqua, Sodium lauroyl sarcosinate, Laurylglucoside, Cocamidopropyl betaine, Linum Usitatissimum extract, Glycerin, Hydrolyzed Wheat Protein, Mel, Citrus Medica Limonum juice, Alcohol, Calendula Officinalis extract, Sodium benzoate, Potassium sorbate, Citrus Aurantium Dulcis oil, Citrus Medica Limonum oil, Citric acid, limonene.

L'emulsione ha un fantastico odore di limone e, semi di lino a parte, vanta due ottimi ingredienti per la cura del capello: il miele che nutre e lucida e il limone dalle note proprietà antiossidanti. Una volta diluito produce una schiuma delicata, si risciacqua facilmente e lascia i capelli morbidi e lucidi ma non particolarmente districati (e nel mio cuore io so che è colpa dei semi di lino).

Sogno d’Oriente è un 2 in 1 (shampoo-doccia) idratante ed emolliente, formulato con oli pregiati e sale del Mar Morto. E' il prodotto perfetto per chi va di fretta, per i frequentatori di palestre che non vogliono caricarsi il borsone con mille flaconi e, dulcis in fundo, per i maschietti dai modi spicci (io ne ho un esemplare domestico, che infati l'ha molto apprezzato). La bottiglia da 200 ml costa 12 euro.

INCI: Aqua, Sodium lauroyl glutamate, Lauryl glucoside, Cocamidopropyl betaine, Glycerin, Maris Salt (Sale del Mar Morto) , Hydrolyzed Wheat Protein, Olea Europaea unsaponificables, Sodium Cocoyl Glutamate, Alcohol, Helichrysum Italicum extract, Calendula Officinalis extract, Litsea Cubeba oil, Boswelia carterii extract, Amyris balsamiferaoil, Bursera Delpechna oil, Xanthan Gum, Potassium sorbate, Sodium benzoate, Lactic acid, limonene, farnesol, linalool, geraniol, citral, citronellol.

Studiandone la formulazione, questo shampoo-doccia svela le sue maggiori attrattive quando ci si addentra nel campo delle dermatiti e delle forfore: è infatti un partner perfetto per chi soffre di questi disturbi, essendo incredibilmente delicato (estratti di calendula ed elicriso), nutriente per via dell’olio d’oliva e riequilibrante (sali del Mar Morto). Non secca dunque la cute, ma contemporaneamente non l'appesantisce provocando rebound. La profumazione è gradevolissima, con le sue note agrumate.

Un’ultima considerazione. Come scrivevo all’inizio di questo post, Alchimia Natura si merita un posto speciale nel panorama italiano delle aziende di biocosmesi. Ma se lo è conquistato anche – e soprattutto nel mio cuore. E’ infatti la prima azienda che ha risposto alla mia richiesta di collaborazione e lo ha fatto in un modo così carino che un plauso merita la responsabile del loro ufficio amministrativo: la gentilezza, la delicatezza e l’affettuosità della sua e-mail riflette infatti la mission stessa del marchio, contraddistinta da cura e amore per la coltivazione, la raccolta, la trasformazione e la commercializzazione di una linea cosmetica sempre fresca.

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